Risulta imprescindibile una riflessione sullo sviluppo tecnologico e massmediale, da cui deriva da un lato, l’annullamento illusorio delle distanze fisiche e, dall’altro, la costituzione di un immaginario che tende a cancellare le differenze.
Marshall McLuhan sottolinea che il medium determina il carattere di ciò che viene comunicato; ne consegue che la struttura tecnica, passando attraverso i media, opera al cuore della soggettività umana agendo non soltanto sulle forme linguistiche, della memoria e della cognizione, ma anche attraverso le strutture dei sentimenti e dell’inconscio. In altri termini, l’avvento di un nuovo medium influenza il pensiero e modifica i rapporti umani, con conseguenti ripercussioni sullo stesso concetto di identità.