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Gianni-Emilio Simonetti

Gianni-Emilio Simonetti nasce a Roma nel 1940. Vive a Milano.

La sua ricerca affonda le radici nelle esperienze avanguardistiche della metà del secolo scorso. Esponente del Situazionismo italiano e tra i partecipanti al movimento Fluxus, a Milano in modo determinante, attraverso il centro ED.912, la pubblicazione della rivista “B°t” e il costante contatto con George Maciunas, ha portato all’organizzazione di numerosi concerti ed eventi Fluxus in Italia.

Dal 1964 l’artista, colpito dalle ricerche di John Cage, inizia a comporre “Mutica”, diciassette partiture di musica muta in cui l’aspetto visivo del segno e del colore ha un ruolo di primo piano.

“Da quale figura del testo precipita il senso?”

2005 - collage su tela con interventi pittorici, cm 30 x 30

Gianni-Emilio Simonetti ha anche fatto esperimenti di regia teatrale e cinematografica d’avanguardia (1971: Teoria e pratica dell’architettura spontanea; 1974: Morire a Parigi); ha scritto alcuni lavori musicali e sceneggiature di events, dedicandosi parallelamente all’attività editoriale d’avangardia. L’artista e teorico è anche curatore di rassegne spesso incentrate su ambiti e tematiche alla base della propria formazione – dal concettuale alla performance al valore del linguaggio.

“Il collage è il prodotto di una sartoria visuale ...”

2016 - stampa fotografica su tela, cm 60 x 60

Dal 1994 in poi, col diffondersi dei sistemi digitali, Gianni-Emilio Simonetti non ha più tenuto una nota cartacea della sua attività, rendendola più discreta e differenziata, concentrandosi sulle problematiche dell’“artificazione”. L’artificazione, mirando al controllo delle strutture simboliche, favorisce l’introduzione della performance: “Quel che conta nella performance sono le intenzioni e non gli oggetti. Ma qui ci troviamo di fronte al massimo fallimento delle illusioni dell’arte che voleva essere concettuale e non ci è riuscita proprio per via dell’artificazione” (G.E. Simonetti).

"Multiplo"

Nr. due di cinque realizzato in legno e collage con interventi manuali - cm 8,2 x 30 x 7,5

Tra le principali mostre personali: 1966: Galleria Apollinaire, Milano; 1967: Galleria Schwarz, Milano – Galleria Il Punto, Torino – Galleria La Bertesca, Genova – Galleria Le Zodiaque, Bruxelles; 1969: Galleria Schwarz, Milano – Galleria La Bertesca, Genova; 1970: Galleria Bonino, New York; 1973: Galleria Le Minotaure, Parigi; 1975: Keller Galerie, Baden Baden; 1978: Galerie 66, Stuttgart; 1982: Galeria Arte Nuevo, Madrid; 1988: Embassy Gallery, Toronto; 1991: Mercato del Sale, Milano.                                                            Tra i concerti si ricordano Torino, Genova, Lugano, Milano (1967); Parma (1968); Trieste, Zagabria (1969); Belgrado, Lugano (1970); Parigi (1971); Venezia (1993).

Ha partecipato alla Biennale di Venezia del 1978 “From Nature to Art, from Art to Nature” e alla Biennale di Venezia del 1993 “Punti cardinali dell’arte”.

"Scultura"

2010 - cm 12 x 9 x 9 - Pietra e interventi in collage

Collettive: 1966: “Dada 1916-1966” Civico Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano – “DIAS-Destruction in art symposium”, Londra; 1967: “Arte contemporanea italiana” Haags Gemeentemuseum, L’Aia – Carneige International, Pittburg – “Pictures to be read, poetry to be seen” Museum of Contemporary Art, Chicago; 1968: “Le collage” Kunstverein, Frankfurt; 1969: “Op Losse Schreeven” Steadelijk Museum, Amsterdam – “Art concepts from Europa” Moma, New York; 1973: “Visual Poetry” Finch Museum, New York – “VIII Biennale di Parigi”, Parigi; 1975: “Art from Italy” Musée des Beaux Arts, Montreal; 1986: “Sitrs” Museum of Contemporary Arts, Tokio; 1990: “Ubi fluxus ibi motus 1990-1962” Ex Granai della Repubblica alle Zitelle, Venezia; 2012: “The small Utopia. Ars Moltiplicata” Fondazione Prada, Ca’ Corner della Regina, Venezia.

"Paper music"

2015 - cm 50 x 70 tecnica mista su forex - Pubblicato su "Attraversare la notte" - una conversazione " around the Fluxus" con Angela Madesani - il canneto editore

"Nexus non sense"

1974 - cm 68,5 x 50 - Tecnica mista

"Senza titolo"

2014 - cm 41,8 x 29,5- Stampa su carta con interventi manuali dell'autore